Oggi, a pochi giorni dai risultati delle elezioni per la rappresentanza studentesca, durante la prima convocazione del Consiglio degli Studenti, l’organo che riunisce tutti i rappresentanti eletti, è successo qualcosa che necessita qualche spiegazione.
Facciamo un passo indietro a prima delle elezioni. Durante la campagna elettorale, come avete potuto notare, La Terna Sinistrorsa in nome di onestà intellettuale e trasparenza, i baluardi della loro campagna, ha tenuto ad informare gli studenti riguardo la vicinanza di Lista Aperta a Comunione e Liberazione distribuendo volantini denigratori nei loro confronti.
Terminate le elezioni, le urne hanno stabilito che al consiglio degli studenti venissero eletti 15 rappresentanti in seno alla nostra lista Svoltastudenti, 15 in seno a Lista aperta e solo 6 in seno a La Terna Sinistrorsa.
Tornando ad oggi, in nome di quell’onestà intellettuale troppo spesso usata impropriamente, sentiamo il bisogno di comunicarvi che le elezioni all’interno del Consiglio degli Studenti hanno sancito la pace fra le due liste che evidentemente hanno deciso di chiudere il finto contrasto spartendosi le cariche di ateneo.
Noi, rimanendo fedeli ad un ideale di università del tutto innovativo, abbiamo votato un nostro candidato per tutte le cariche, pur sapendo di non avere, a conti fatti, la maggioranza perché a valle dell’accordo tutte le votazioni sono finite con lo stesso risultato: 15 a 21.
Nonostante la politica si nutra spesso di compromessi, bisogna trovare il coraggio di "stare dritti", non piegarsi a giochi e sotterfugi per tentare di non restare esclusi dal sistema, continuare a sostenere i propri valori, per corretti e condivisibili che siano, per rispetto delle persone che hanno scelto di mettere una X sul simbolo che si sta rappresentando. C’è tanto dispiacere, per chi si piega, per la paura di spezzarsi.
Noi comunque lavoreremo a testa alta come sempre e saremo sempre disponibili a collaborare con chi vuole un’università meritocratica, che punti all’eccellenza e che sia proiettata al Mondo e al futuro.