A causa della riforma del calendario accademico, negli ultimi mesi, si è discusso molto sul come riformulare le prove in itinere, in maniera tale che fossero più efficaci e rispettassero le nuove indicazioni generali.
Nello specifico, il rettore ed i presidi delle scuole, hanno deciso che, essendo la pausa emisemestrale molto breve, fosse opportuno ridurre il numero di prove in itinere a non più di due al semestre. Secondo il rettore, in questo modo, gli studenti, in particolare dei primi anni, riusciranno a gestire meglio il tempo di studi, in quanto non dovranno preparare troppi esami contemporaneamente, ma potranno dare, tramite prove in itinere, quegli che il corso di studi ha ritenuto didatticamente più proficuo suddividere.
Prima di elencare le novità dei singoli corsi di studio, vanno spese due parole sul metodo di scelta che è stato applicato dai docenti: in alcuni casi si è voluto far in modo che la prova fosse uno strumento di valutazione per lo studente (soprattutto al primo anno), in altri si sono privilegiate materie il cui programma è facilmente divisibile in due parti, alleggerendo il carico di studio.
Chiaramente, visto il periodo di sessione estiva, alcuni corsi di studio non si sono ancora riuniti, oppure non hanno ancora affrontato l’argomento; elenchiamo di seguito quelli di cui si hanno notizie certe, mentre vi rimandiamo ad articoli futuri per i corsi di studi che ancora stanno lavorando alla tematica.
ITEA
Le prove in itinere saranno a discrezione del singolo docente, in genere riguardano soprattutto il primo anno, ovverosia Analisi matematica 1 e 2, Chimica e materiali da costruzione, Fisica sperimentale.
Ing. Produzione Industriale
Le prove in itinere rimangono a discrezione del docente, fatta eccezione per Analisi matematica 1 e 2, per i quali si è deciso di abolirle.
Ing. Automazione
Per quanto riguarda il primo anno saranno Analisi matematica 1, Geometria ed algebra lineare, Elettrotecnica (ancora in discussione) e Fisica. Per il secondo anno sono in programma Analisi matematica 2 per l’automazione, Fisica tecnica e macchine, Fondamenti di Automatica. Infine al Terzo anno ci saranno Calcolo delle probabilità e statistica, Misure e strumentazione, Fondamenti di ricerca operativa e Fondamenti di robotica.
Ing. Meccanica
Si è parlato solamente del primo anno, che vede come unica modifica l’eliminazione della prova in itinere del corso di Informatica B, mentre rimangono Analisi matematica 1 e 2, Fondamenti di chimica e Fondamenti di fisica sperimentale.
Ing. Matematica
Le prove che sono state scelte per i 3 anni sono le seguenti. Al primo anno verranno sostenute dagli studenti le prove dei corsi di Analisi matematica 1, Chimica e Fisica sperimentale 1; al secondo anno Analisi matematica 2, Fisica sperimentale 2, Probabilità; infine al terzo anno Finanza matematica 1 e Metodi e modelli analitici per le EPD.
Ing. Informatica
Sono stati definiti per ora solo i primi due anni, seguiranno aggiornamenti per il terzo. Al primo anno verranno sostenute le prove di Analisi matematica 1, Geometria, Fisica e Fondamenti di internet e reti di calcolatori. Al secondo anno invece ACSO, Probabilità e statistica.
Ing. Gestionale
Al primo anno verranno somministrate le prove in itinere di Analisi e geometria 1 e 2, Fisica sperimentale, Statistica e probabilità. Al secondo anno invece Impresa e decisioni strategiche ed Economia.
Ing. Elettronica
Per ora si è parlato solo dei primi due anni, nel primo si avranno le prove di Analisi matematica 1, Geometria ed algebra lineare, Fisica, Fondamenti di chimica per l’elettronica; al secondo anno invece Elettromagnetismo e ottica, Fondamenti di elettronica.
Ing. Edile/Architettura
I docenti esprimono la loro volontà di eliminare le prove in itinere.
Ing. Chimica
Il consiglio di corso di studio si è riunito ma ancora non sono state emanate direttive definitive, ad ora dovrebbero essere confermati Chimica generale e Chimica organica per il primo anno, mentre per il secondo anno solo Elettrotecnica.
Ing. Biomedica
Per il primo anno verranno somministrati le prove in itinere di Analisi matematica 1 e 2, Geometria, Fisica sperimentale, Meccanica razionale e Fondamenti di elettromagnetismo, al secondo anno invece Meccanica dei continui e delle strutture, elettrotecnica, Fondamenti di statica e Segnali Biomedici. Infine al terzo anno solamente Biomeccanica.
Cosa ne pensate? Ritenete sia giusto ridurre il numero degli appelli semestrale, a beneficio di una “migliore organizzazione”? Condividete le scelte sugli esami specifici? Scriveteci alla pagina Facebook o ad info@svoltastudenti.it le vostre riflessioni in merito!